LANDSCAPE (RE)CONNECTION
SERATA CONCLUSIVA GIOVEDI 22 GIUGNO DALLE ORE 19.00
Ore 19.00 - CUT- Circuito Urbano Temporaneo
Laboratorio Pratico per tutti - Piantare in condivisione | La coltivazione urbana come mezzo
di socialità.
L’idea di Orto Urbano come attivatore di socialità, un luogo di scambio e di apprendimento sui temi
della coltivazione locale e biologica degli alimenti, sulla biodiversità, sul consumo sostenibile e sullo
sviluppo urbano che si sposa con la cultura e l’arte. (L’attività avrà una durata di circa 50 minuti).
Dalle ore 21.00 - SC17
jardins ouvriers – orti operai
Un contenitore per la natura, a metà tra la scultura e l’oggetto di design, realizzato all’interno di un
vecchio espositore pubblicitario in ferro, recuperato in loco e trasformato in parte in serra per conte-
nere le piante del periodo invernale e in parte in rifugio per gatti.
L’idea nasce da una riflessione sugli orti operai che fin dal 1800 venivano realizzati nei terreni attigui
alle fabbriche e si presenta come la prosecuzione del primo studio sul tema, che è stato presentato
dall’associazione all’interno della mostra “Soluzioni Accidentali” per Nesxt – Independent Art Net-
work nel Novembre 2016. L’istallazione verrà collocata in maniera permanente nell’area dell’orto
in fabbrica.
Ore 20.00 – Industrial dinner
Cena comune a base di erbe spontanee e barbecue vegetale.
(Solo su prenotazione e a offerta libera). La raccolta fondi, servirà per comprare i materiali neces-
sari alla costruzione di un tavolo con sedie, da istallare nell’area comune dell’Orto in fabbrica.
Dalle ore 21.00 – SEDICI
Herbarium recordationis / Il cacciatore di farfalle
In occasione dell’ Industrial dinner Sedici parteciperà proiettando i lavori fotografici di tre componenti
dell’associazione, per l’esattezza “Herbarium recordationis” di Anita Scianò e Gaia Vettori, ed “Il
cacciatore di farfalle” di Marina Arienzale.
Tramite la ripresa della forma dell’antico erbario, “Herbarium recordationis” si pone come raccolta
fotografica accompagnata da testi e illustrazioni, volta a celebrare il ricordo di 10 persone scom-
parse. Alle 10 persone decedute è infatti simbolicamente associato un fiore o una pianta, presentati
sia sotto forma di illustrazioni, e qua c’è il rimando alla modalità dell’erbario, sia sotto forma di foto-
grafia, per una “catalogazione” emozionale di ricordi. Herbarium è un lavoro che intende proporsi
come strumento del ricordo per chi è restato.
“Il cacciatore di farfalle” - ogni farfalla è legata alla presenza di una pianta nutrice che la lega al
suo territorio. La farfalla alata è lo stadio adulto di un lungo processo che partendo dall’uovo, porta
l’insetto attraverso una serie di trasformazioni, grazie alle quali subisce una metamorfosi. Il proces-
so di metamorfosi parte dal baco che striscia sul suolo fino ad arrivare alla complessità della farfalla
che vola nell’aria. A questo punto tutto sta nell’incontro. Come un cercatore d’anime, il cacciatore
vaga in cerca della sua musa con la quale instaurare una relazione. Solo le più giovani e belle ver-
ranno immortalate per l’eternità. Trova rassicurante fermare in quel momento una effimera bellezza.
Le autrici saranno presenti durante la proiezione e spiegheranno brevemente i propri lavori, portan-
do il loro punto di vista fotografico a confronto con quello più tecnico e specifico dei biologi Vannini
e Rizzuto riguardo alle tematiche naturali.
Info e contatti sulla serata
SC17 - VIA GENOVA17/4
59100 PRATO
TEL. 3393483328
TEL. SC17 0574072629
per prenotare la cena - info@sc17.it